La donna, in una sorta di “codice universale” dei cartoon, viene rappresentata esile, vita stretta ma con i fianchi molto pronunciati e un lato B importante.

Tutto ciò non sembra interessare un retaggio maschilista ma solo una tecnica chiamata “Hartman Hips” dall’animatore Butch Hartman, i cui personaggi fanno riferimento a questo tropo; serve per far apparire la donna più matura, distinguendosi dalle bambine e ragazze rappresentate da un corpo filiforme. 

La domanda che sorge spontanea è: “non ci sono disegni più realistici per rappresentare la figura femminile adulta?”

Fonte: https://bit.ly/3olO2ls